PER MTCHALLENGE TASTE THE WORLD
Per comporre questo piatto mi sono immaginato seduto al fresco dell’ombra di una quercia del South Carolina. C’è una festa, dopo settimane di duro lavoro finalmente ci si possono godere dei momenti di riposo e convivialità; tra i Gullah Geechee c’è un forte senso di comunità, di appartenenza reciproca e questi sentimenti si esalatano in queste giornate. In un angolo c’è chi intona canti tradizionali, gli stessi che i genitori e i nonni hanno imparato in Africa; in un’altro si apparecchiano grandi tavole ricche di cibo, da condividere tutti insieme. Sul desco è già pronto il red rice, la sintesi estrema del loro popolo, il riso che hanno importato dalle terre d’origine, insieme all’esperienza, al “know how” necessario per poterlo coltivare e poi il pomodoro, “nativo americano”. Ma profumi e colori sono molti di più: le arachidi, i peperoni, le cipolle, il sesamo, il mais e poi appena pescati, i gamberi. Sono stato invitato ad avvicinarmi e a festeggiare con loro, mi sono seduto e mi sono servito: degli spiedini di gambero con il peperone, semplici, appena usciti da quella bella griglia accesa li dietro, il riso rosso, arricchito in sapore e colore dai peperoni, poi una bella salsa alle arachidi per amalgamare il tutto e qualche sfizietto croccante, fatto con il mais ed il sesamo. I sensi sono tutti in festa, in un intreccio di profumi, colori e sapori. Se volete sedervi vicino a me per provare le stesse sensazioni, ecco la ricetta; ah, le posate non servono, come nella migliore tradizione, si puo’ mangiare tutto con le mani!
Tempo di preparazione | 1,5 hours |
Tempo di cottura | 1 hour |
Porzioni |
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- 16 prawns shelled
- 1 green pepper
- 2 cloves garlic coarsely chopped
- 1 onion fine chopped
- 2 teaspoons sugar
- 4 tablespoons peanut butter
- 1 teaspoon smoked paprika
- 1/2 teaspoon ground black pepper
- 4 servings red rice, cooked, made with 10% of wild rice https://www.albertovecchiato.it/recipe/red-rice/
- 1 green pepper
- 1/2 cup cornmeal
- 2 cups water
- 3 tbsp sesame seeds
Ingredienti
Prawn skewers
Peanut dip
Savory red rice
Corn and sesame sheets
Common ingredients
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- Cut the pepper into small cubes; heat 1 tablespoon of oil in a pan, add the peppers and fry them, adding a pinch of salt. After about 6-7 minutes, remove from the heat and mix them with the red rice. Put aside.
- Prepare a corn mush by boiling the water and adding the cornmeal still mixing. Continue cooking for 15 to 20 minutes. The water-flour proportion are indicative, based on the type of flour you have available, the important thing is to obtain a rather dense mass. Add the sesame seeds, mix and spread on a sheet of baking paper; cover with another sheet of paper, spread with a rolling pin to obtaina thin layer, uncover, cut into irregular lozenges and bake at 350 °F for about 20 minutes, until the chips became crispy. Serve cold.
- Put the prawns to season for a few minutes with a drizzle of oil, pepper and garlic. In the meantime, cut the pepper into lozenges of about 1 inch; fry them in the pan greased with oil for about 2 minutes every side, they should only be softened slightly. Compose the skewers with a shrimp and a piece of pepper; fry them for 3-4 minutes adding a pinch of salt and black pepper.
- In a saucepan, fry the onion with two tablespoons of oil and sugar; it must be golden. Add the peanut butter, paprika and half a teaspoon of salt (starting from unsweetened and unsalted peanut butter); mix well and then pour the water little by little. Initially the mixture become very thick; continue to mix and add water until a soft cream is obtained. Turn off the heat and transfer to the serving bowl.
Serve on a large plate to share.
Tempo di preparazione | 1 ora |
Tempo di cottura | 1 ora |
Porzioni |
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- 16 gamberi sgusciati
- 1 peperone verde
- 2 spicchi aglio
- 1 cipolla tritata fine
- 2 cucchiaini zucchero
- 4 cucchiai burro di arachidi
- 1 cucchiaino paprica affumicata
- 1/2 cucchiaino pepe nero macinato
- 4 ciotole red rice cotto https://www.albertovecchiato.it/recipe/red-rice/
- 1 peperone verde
- 1/2 tazza farina di mais
- 2 tazze acqua
- 3 cucchiai semi di sesamo
Ingredienti
spiedini di gamberi
salsa di arachidi
red rice arricchito
sfoglie di mais e sesamo
ingredienti comuni
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- Tagliare il peperone a cubetti di circa 1 centimetro; far scaldare 1 cucchiaio d'olio in una padella, aggiungere i peperoni e saltarli aggiungendo un pizzico di sale. Dopo circa 6-7 minuti, togliere dal fuoco e mescolarli al riso rosso. Suddividere in 4 ciotole e servire tiepido.
- Preparare una polentina portando a bollore l'acqua e aggiungendo, mescolando, la farina di mais. Proseguire la cottura per circa 15-20 minuti. Le proporzioni acqua farina sono indicative, in base al tipo di farina che avete a disposizione, l'importante e' ottenere una massa piuttosto densa. Aggiungere i semi di sesamo, mescolare e distendere su un foglio di carta da forno; coprire con altro foglio di carta, stendere col mattarello fino ad ottenere uno strato sottile, scoprire, tagliare a losanghe irregolari ed infornare a 180 °C ventilato fino a che le sfoglie iniziano a colorarsi e sollevarsi (circa 20 minuti). Servire fredde.
- Mettere i gamberi a marinare per qualche minuto con un filo d'olio, pepe e aglio tagliato grossolanamente. Nel frattempo tagliare il peperone in losanghe di circa 3 centimetri; scottarli nella padella unta d'olio per circa 5 minuti, si devono solo ammorbidire leggermente. Comporre gli spiedini con un gambero e un pezzetto di peperone; saltare in padella per 3-4 minuti aggiungendo un pizzico di sale.
- In una casseruola, soffriggere la cipolla con due cucchiai d'olio e lo zucchero; deve risultare dorata. Aggiungere il burro di arachidi, la paprica e mezzo cucchiaino di sale (partendo da burro di arachidi non zuccherato e non salato); mescolare bene e poi versare l'acqua a filo. Inizialmente il composto tende a diventare più compatto; continuare a mescolare e aggiungere acqua fino ad ottenere una crema morbida ma non troppo liquida. Spegnere la fiamma e trasferire nelle ciotole di servizio.
Non c'è un ordine preciso con cui preparare le varie parti che compongono il piatto, l'ho immaginato servito ad una festa all'aperto, a buffet quindi è tutto buono anche se si raffredda.
un party davvero invitante, devo dire…
Mi piace moltissimo questo ensemble!!!!
Sono davvero contenta che ci sia anche tu in questo progetto, bravissimo per la tua prima sfida!
Una ispirazione conviviale che si è tradotta in una gran mole di lavoro (detto da una che ogni volta che invita a cena si ritrova a metà della preparazione sulle soglie di una crisi isterica, condita da “ma chi me lo fa fare”). Ma ci siamo, sotto ogni prospettiva: c’è coerenza, c’è tecnica, c’è abbondanza. E il risultato, al pari di tutti i convivi che si rispettino, dice “aspettatemi che arrivo!” Bravissimo!
e come dice Alessandra, Aspettami che arrivo!